IMU TASI saldo 16 dicembre 2019: il coniuge superstite paga?

Lunedì 16 dicembre 2019 scade il termine per il versamento del saldo IMU e TASI relativamente al 2019. Uno dei casi abbastanza frequenti e che spesso genera incertezza, riguarda il caso in cui il coniuge superstite risieda nella casa in comunione ereditaria.

In linea generale, le stesse regole in riferimento all’esenzione dall’imposta per la prima casa si applicano anche in caso di comproprietà da parte di eredi di un immobile nel quale continua ad abitare il coniuge superstite, in quanto titolare del diritto di abitazione previsto dalla legge.

Il diritto di abitazione del coniuge in caso di successione è regolato dall’art. 540, comma 2, del Codice civile, in base al quale "A favore del coniuge e' riservato l'usufrutto di due terzi del patrimonio dell'altro coniuge.". La norma stabilisce il diritto di continuare ad abitare la casa coniugale, se di proprietà Comune o del coniuge deceduto,

  • anche in presenza di altri eredi,
  • anche in caso di rinuncia all’eredità.

L’esenzione delle imposte locali spetta a patto che il diritto stesso sia realmente esercitato, ossia solo se è il coniuge superstite ad abitare nell’immobile. Se invece lascia l’abitazione l’IMU sarà divisa tra tutti gli eredi in base alle quote di possesso dell’immobile.

 

IMU TASI coniuge superstite 
Esenzione Se il coniuge superstite abita l'immobile
Versamento Se il coniuge superstite lascia l'immobile agli eredi

 

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