Bonus verde: confermato per il 2020 dal Milleproroghe

Il bonus verde la cui proroga era uscita dalla porta nella Legge di bilancio 2020, è rientrata dalla finestra nel Decreto Milleproroghe, su cui la Camera ha già posto la fiducia. Ora manca solo la fiducia del Senato entro la fine del mese di febbraio. 

Quindi, i contribuenti possono tirare un sospiro di sollievo in quanto il cd. bonus verde per la sistemazione di giardini e terrazze sarà in vigore almeno fino al 31 dicembre 2020. In particolare, anche per l’anno 2020 spetta una detrazione dall’imposta lorda per un importo pari al 36% delle spese documentate di ammontare complessivo non superiore a 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. Sono detraibili le spese sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi relativi alla:

  • sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione pozzi;
  • realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Si ricorda che la detrazione spetta anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali, fino ad un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. In tale ipotesi la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile a condizione che la stessa sia stata effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. Tra le spese sono comprese anche quelle di progettazione e manutenzione connesse all’esecuzione di tali interventi.

Attenzione va prestata al fatto che la detrazione spetta a condizione che i pagamenti siano effettuati con strumenti idonei a consentire la tracciabilità delle operazioni ed è ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo nell’anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.