Decreto aiuti: aumento dei crediti d’imposta per l’energia

La legge di conversione del DL Aiuti pubblicata in GU n 164 del 15 luglio e in vigore dal giorno 16, ha previsto l'incremento delle aliquote dei crediti di imposta spettanti alle cosiddetta imprese energivore, gasivore e non, vediamo un riepilogo:

CREDITO IMPOSTA ENERGIA

CREDITO IMPRESE NON GASIVORE

20%25%

CREDITO IMPRESE GASIVORE

20%- 25%

CREDITO IMPRSE NON ENERGIVORE

12%15%

Per approfondimenti sui crediti di imposta energia consigliamo l'approfondimento Credito imposta energia 2022: pubblicati i primi chiarimenti

Sempre la conversione del DL Aiuti ha previsto una facilitazione per gli operatori coinvolti.

In particolare, se l'impresa destinataria del contributo nei primi due trimestri dell'anno 2022 si rifornisce di energia elettrica o di gas naturale dallo stesso venditore da cui si riforniva nel primo trimestre dell'anno 2019 il venditore, entro 60 giorni dalla scadenza del periodo per il quale spetta il credito d'imposta, invia al proprio cliente, su sua richiesta, una comunicazione nella quale è riportato il calcolo dell'incremento di costo della componente energetica e l'ammontare della detrazione spettante per il secondo trimestre dell’anno 2022.

Si ricorda che il credito di imposta potrà essere usato in compensazione o ceduto per intero entro il 31 dicembre 2022

Attenzione al fatto che per espressa previsione di legge, è stato inoltre indicato che gli aiuti sono concessi nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato in regime de minimis