Versamento importi crediti Iva indebitamente utilizzati: i codici F24ELIDE

I codici tributo istituiti per il modello F24 andranno versati con il modello F24 ELIDE, a stabilirlo la risoluzione 20/E del 9 marzo 2018. Inizialmente, con la risoluzione  n. 3/E del 12 gennaio 2016 sono stati istituiti i codici tributo 7497, 7498 e 7499 per il versamento, tramite il modello F24, delle somme richieste con gli atti di recupero emessi ai sensi dell’articolo 1, comma 421, della legge n. 311/2004, in relazione ai crediti IVA utilizzati in compensazione in violazione delle disposizioni di cui all’articolo 10 del Dl 78/2009.

Al riguardo, la manovra correttiva 2017 (DL 50/2017) ha previsto che per il pagamento delle somme richieste con i predetti atti di recupero non è possibile avvalersi della compensazione prevista dall'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Al riguardo, i suddetti codici tributo sono utilizzati esclusivamente nel modello “F24 Versamenti con elementi identificativi” (F24 ELIDE) con le seguenti modalità di compilazione.
Nella sezione “CONTRIBUENTE”, sono indicati:

  • nei campi “codice fiscale” e “dati anagrafici”, il codice fiscale e i dati anagrafici del soggetto che effettua il versamento.

Nella sezione “ERARIO ED ALTRO”, sono indicati:

  • nel campo “tipo”, la lettera “R”;
  • nel campo “elementi identificativi”, nessun valore;
  • nel campo “codice”, il codice tributo.

I campi “codice ufficio”, “codice atto” e “anno di riferimento” (nella forma “AAAA”) sono valorizzati con i dati reperibili nell’atto notificato al contribuente.

In allegato la Risoluzione 20/E 2018.

Allegati: