Giornalisti dipendenti: nuova gestione CIGS

Cone noto la legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di Bilancio 2022) ha previsto che “con effetto dal 1° luglio 2022, la funzione previdenziale svolta dall'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani (INPGI) sia trasferita all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS)"

 Con due circolari successive l'INPS è intervenuto in questi giorni   con le istruzioni   su alcune tutele assistenziali  per  questa categoria, in particolare in materia di cassa integrazione straordinaria e di indennita di disoccupazione per  i giornalisti che svolgono attività con rapporto di lavoro subordinato 

In particolare la circolare 87 2022 chiarisce le modalità  per 

  1. la  gestione dei trattamenti di cassa integrazione straordinaria per i periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa entro la data del 30 giugno 2022
  2.  per la presentazione delle nuove richieste di trattamento a partire dal 1° luglio 2022.
  3. per la presentazione delle domande di intervento del Fondo di garanzia di cui all’articolo 2 della legge 29 maggio 1982, n. 297.

Trattamenti CIGS autorizzati entro il 30 giugno 2022

  1. Per quanto riguarda le Prestazioni gia autorizzate, anche  a pagamento diretto  per periodi fio al 30 giugno 2022 i datori di lavoro già autorizzati  devono continuare a inviare all’INPGI le denunce DASM   e l'istituto  provvede all’elaborazione delle denunce, aggiornando l’estratto contributivo dei lavoratori interessati, e trasmette gli esiti all’INPS che dispone il relativo pagamento oppure comunica ai datori di lavoro interessati l’ID Compensazione.
  2. Per  periodi di integrazione salariale straordinaria con scadenza successiva al 30 giugno 2022,  i datori di lavoro devono inviare un’apposita domanda di autorizzazione per ciascuna unità produttiva, tramite la procedura “CIG Straordinaria e Deroga” accessibile dal “Portale Aziende, Consulenti e Associazioni di categoria”, “Servizi per aziende e consulenti”, funzioni CIG e Fondi di solidarietà, presente sul sito www.inps.it.

ATTENZIONE I datori di lavoro destinatari di più decreti  devono presentare una domanda per ciascun decreto e per ciascuna unità produttiva . Vanno distinte anche le domande  in favore sia del personale giornalistico rispetto a quello poligrafico (impiegati e operai)

CIGS autorizzata dopo il 30 giugno 2022

La gestione dei decreti di concessione dei trattamenti di integrazione salariale straordinaria, compresi i contratti di solidarietàè di esclusiva competenza dell’INPS, a prescindere dal periodo autorizzato.

Pertanto, i datori di lavoro devono inviare un’apposita domanda di autorizzazione per ciascuna unità produttiva, tramite la procedura “CIG Straordinaria e Deroga” accessibile dal “Portale Aziende, Consulenti ed Associazioni di categoria”, “Servizi per aziende e consulenti”, funzioni CIG e Fondi di solidarietà, presente sul sito www.inps.it.

CIGS giornalisti: Codici e compilazione Uniemens

Per quanto attiene alla compilazione dei flussi UniEmens,  il codice di conguaglio  verrà comunicato dall’Istituto tramite il servizio “Comunicazione bidirezionale” presente all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente, unitamente al rilascio dell’autorizzazione 

Per tutti gli eventi di cassa integrazione straordinaria gestiti con il sistema del ticket,  deve essere indicato il codice “T” in “TipoEventoCIG” e il relativo ticket in <IdentEventoCig>.

Successivamente all’autorizzazione del conguaglio  va utilizzato  il nuovo codice causale “L093”, avente il significato di “CIGS Giornalisti ex Inpgi”, relativo ad autorizzazione soggetta o meno al contributo addizionale.

i datori di lavoro, che abbiano anticipato ai propri dipendenti trattamenti di integrazione salariale fruiti entro il 30 giugno 2022 e il cui termine di decadenza, è successivo al 1° luglio 2022, qualora non abbiano ancora provveduto al conguaglio, valorizzeranno  nell’elemento <CodiceCausale>  il nuovo codice causale “L570”, avente il significato di “Conguaglio CIGS Giornalisti periodi autorizzati da INPGI”,  a decorrere dal periodo di competenza agosto 2022.

Per l’esposizione degli importi dovuti a titolo di contributo addizionale, i datori di lavoro utilizzeranno il nuovo codice causale “E611”, avente il significato di “Ctr. addizionale CIG Giornalisti ex Inpgi” presente nell’elemento <CongCIGSCausAdd>.

Domande Fondo di Garanzia TFR

La circolare chiarisce infine che a decorrere dal 1° luglio 2022 l’INPS diviene competente per la gestione del Fondo di garanzia, riguardo alle seguenti categorie di lavoratori: 

  1. giornalisti professionisti,
  2.  pubblicisti e 
  3. praticanti

 titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica.

A partire da tale data, le domande  devono essere presentate esclusivamente in via telematica, direttamente dall’utente, attraverso il sito www.inps.it utilizzando il servizio “Fondi di garanzia – Domanda (cittadino)” oppure attraverso i servizi telematici offerti dai soggetti abilitati all’intermediazione con l’INPS.

La competenza per l’istruttoria è determinata sulla base della residenza del lavoratore risultante dagli archivi dell’Istituto. Per i lavoratori trasferiti all’estero la competenza è determinata in base all’ultima residenza registrata in Italia.