Rinnovo ccnl compagnie aeree Fairo: aumenti e una tantum
In data 7 agosto 2025 è stata sottoscritta a Roma l’ipotesi di accordo di rinnovo della parte specifica del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro Fairo, riguardante quadri, impiegati ed operai dipendenti delle compagnie aeree straniere operanti in Italia e affiliate a Fairo.
L’intesa, frutto di un lungo confronto tra l’associazione datoriale Fairo e le organizzazioni sindacali di categoria (Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo), copre il periodo contrattuale 1° gennaio 2023 – 31 dicembre 2027.
L’accordo si colloca nel quadro di un più ampio processo di rinnovo contrattuale, volto ad adeguare le condizioni economiche e normative del personale al mutato contesto economico e al rafforzamento della competitività del settore del trasporto aereo, mantenendo un equilibrio tra tutela dei lavoratori e sostenibilità per le imprese.
Novità retributive ccnl compagnie aeree FAIRO
A decorrere dal 1° luglio 2025 sono stati definiti i nuovi livelli retributivi minimi mensili per i diversi inquadramenti contrattuali, con ulteriori incrementi programmati al 2026 e al 2027. Le percentuali di riallineamento rispetto ai valori precedenti variano in funzione del livello di appartenenza, con l’obiettivo di garantire progressioni coerenti e proporzionate.
Indennità e contributi aggiuntivi
Oltre ai minimi tabellari, l’accordo introduce:
- una tantum: €1.600 per il periodo 1.1.2023 – 31.12.2024 ed €400 per il periodo 1.1.2025 – 30.6.2025, con criteri proporzionali per i lavoratori assunti successivamente e per i rapporti part-time;
- aumento contributo Prevaer: dal 2,5% al 3,0% dal 1° luglio 2025, esteso anche ai contratti a termine;
- assistenza sanitaria integrativa: contributo minimo pro capite elevato a €240 annui per tutto il personale a tempo indeterminato, sia full-time che part-time.
Di seguito si riportano la tabella dei nuovi minimi retributivi e le tranches di aumento complessivo per il terzo livello:
Livello | Minimo dal 1/7/2025 (€) | Minimo dal 1/7/2026 (€) | Minimo dal 1/7/2027 (€) |
---|---|---|---|
Q/1 | 2.389,17 | 2.463,21 | 2.523,47 |
1 | 2.265,58 | 2.339,97 | 2.397,12 |
2a | 2.162,19 | 2.235,99 | 2.290,52 |
2b | 2.073,01 | 2.145,29 | 2.197,58 |
3 | 1.982,42 | 2.050,75 | 2.100,75 |
4 | 1.905,49 | 1.970,97 | 2.019,03 |
5 | 1.849,76 | 1.913,83 | 1.960,49 |
6 | 1.797,68 | 1.860,14 | 1.905,48 |
7 | 1.710,17 | 1.773,31 | 1.816,44 |
8 | 1.706,08 | 1.768,89 | 1.811,92 |
Livello | Dal 1/7/2025 (€) | Dal 1/7/2026 (€) | Dal 1/7/2027 (€) | Aumento complessivo (€) |
---|---|---|---|---|
3° | 1.982,42 (+100) | 2.050,75 (+60) | 2.100,75 (+50) | +210 |
Novità contrattuali
Sul piano normativo e organizzativo, l’accordo introduce rilevanti modifiche tese a migliorare le condizioni di lavoro e rafforzare la coesione contrattuale:
- Indennità giornaliera: incremento da €4,10 a €5,73 dall’1.7.2025.
- Missioni: aumento della percentuale per spese accessorie non documentabili dal 2% al 6%.
- Orario di lavoro: maggiorazione retributiva domenicale innalzata dal 10% al 15% per i lavoratori turnisti.
- Permessi retribuiti: ai dipendenti con almeno 15 anni di anzianità vengono riconosciute ulteriori 10 ore annue, fruibili anche in forma frazionata e da utilizzare entro l’anno solare.
Infine, le parti hanno sottoscritto una nota a verbale, con l’impegno a incontrarsi entro il 30 settembre 2025 per avviare un’eventuale revisione degli articoli della parte specifica del contratto, al fine di armonizzarli con il nuovo testo della parte generale, recentemente rinnovata.
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