Il Concordato Preventivo Biennale (CPB) si conferma uno strumento centrale nella strategia del Fisco per incentivare l’adempimento spontaneo, soprattutto tra le partite IVA di minori dimensioni.
Con due recenti FAQ dell’Agenzia delle Entrate (28 maggio 2025), il decreto correttivo (Dlgs 81/2025) e il DM del 24 aprile 2025, il quadro normativo è stato aggiornato con importanti novità:
🔔 Principali aggiornamenti:
Proroga dell’adesione al CPB al 30 settembre 2025
Esclusione definitiva dei contribuenti in regime forfettario
Pubblicazione dei correttivi straordinari agli ISA per il 2024, per tenere conto di eventi eccezionali come:
crisi energetica e geopolitica
rialzo dei tassi
contrazione della redditività
❓ Chiarimenti dell’Agenzia (FAQ):
1. Calcolo acconti 2025: chi ha aderito al CPB nel 2024 dovrà calcolare l’acconto 2025 usando le regole ordinarie, escludendo il reddito soggetto a imposta sostitutiva.
2. Codici Ateco 2025: il cambio di codice attività, dovuto al solo aggiornamento classificatorio, non comporta la decadenza dal CPB, anche se cambia l’ISA applicabile.
🎯 Vantaggi del CPB:
Reddito “cristallizzato” per due anni
Esclusione dagli accertamenti ordinari
Accesso ai benefici premiali ISA