Assegnazione agevolata anche se la società è in liquidazione
L’Agenzia delle Entrate con la Circolare 26/e del 01 giugno 2016 ha chiarito la possibilita di assegnazione agevolata dei beni ai soci anche per le società in liquidazione
L’Agenzia delle Entrate con la Circolare 26/e del 01 giugno 2016 ha chiarito la possibilita di assegnazione agevolata dei beni ai soci anche per le società in liquidazione
La circolare 26/e del 1 giugno 2016 chiarisce che possono trasfomarsi in società semplici le società immobiliari a sola gestione passiva, le società che gestiscono solo terreni agricoli,e le società con diritti reali parziali sui beni.
La circolare 26/E emanata dall’agenzia delle entrate chiarisce che in entrambe le ipotesi di distribuzione di riserve, a seguito dell’assegnazione dei beni, di capitali o di utili, nel limite del valore su cui è stata corrisposta l’imposta sostitutiva, non sono dovute ulteriori imposte
Ecco i chiarimenti dell’Agenzia delle entrate diramati con la Circolare n. 26 del 1° giugno 2016 sulla Disciplina dell’assegnazione e cessione di beni ai soci, della trasformazione in società semplice e dell’estromissione dei beni dell’imprenditore individuale
Il pagamento dell’imposta sostitutiva sull’assegnazione dei beni ai soci è definitivo e liberatorio per i soci assegnatari di qualsiasi ulteriore tassazione. E’ questo l’importante chiarimento contenuto della circolare n. 26 del 1 giugno.
Nella sezione XXII della bozza del modello UNICO SC 2016 è prevista l’indicazione dei dati relativi all’assegnazione agevolata dei beni d’impresa
Il testo della legge di stabilità pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale; Legge del 28.12.2015 n. 208
Il regime agevolato per l’estromissione dei beni dal regime d’impresa è ammesso anche per le società di comodo, sebbene con pagamento di un’imposta sostitutiva del 10,5%
L’imprenditore individuale potrà estromettere l’immobile strumentale dalla sfera dell’impresa in forma agevolata