Agevolazioni Imprese sociali: pubblicate le Faq del Ministero dello Sviluppo

La misura Imprese dell’economia sociale è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico per promuovere la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale.

Per informazioni e chiarimenti in merito alla normativa di riferimento e alla presentazione delle domande di agevolazione da parte delle imprese e delle richieste di adesione da parte delle banche alla Convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti del 28 luglio 2017, Il Ministero dello Sviluppo Economico ha dato la possibilità di inviare quesiti direttamente via email all'indirizzo [email protected] – Ministero dello sviluppo economico, Ufficio competente: Divisione VI – Incentivi fiscali e accesso al credito.

Ieri 20 marzo, sono state pubblicate online sul sito del Ministero le Risposte alle domande frequenti.

L'agevolazione consiste nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni al tasso agevolato dello 0,5 per cento annuo.
Al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una banca finanziatrice individuata dall’impresa nell’ambito dell’ elenco delle banche che hanno aderito alla Convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l’Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti del 28 luglio 2017.

Ricordiamo che l'agevolazione finanzia i programmi di investimento proposti dalle imprese operanti nell’ambito dell’economia sociale. I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili, al netto di IVA, non inferiori a 200.000,00 euro e non superiori a 10.000.000,00 di euro.

I programmi devono perseguire uno o più degli obiettivi previsti all’art. 8, comma 1, del decreto interministeriale 14 febbraio 2017, ossia:

  1. incremento occupazionale di categorie svantaggiate;
  2. inclusione sociale di soggetti vulnerabili;
  3. raggiungimento di specifici obiettivi volti alla salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, del territorio e dei beni storico-culturali;
  4. conseguimento di ogni altro beneficio derivante da una attività di rilevante interesse pubblico o di utilità sociale in grado di colmare uno specifico fabbisogno all’interno di una comunità o territorio attraverso un aumento della disponibilità o della qualità di beni o servizi.

Non è previsto un termine di scadenza per la presentazione delle domande di agevolazione, ma all’esaurimento dei fondi disponibili, il Ministero comunicherà tempestivamente la chiusura dei termini con avviso a firma del Direttore generale per gli incentivi alle imprese, che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e nel sito internet www.mise.gov.it nella sezioneAgevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale.