Bonus stradivari: da oggi via alle comunicazioni alle Entrate

Gli studenti dei conservatori e dei licei/istituti di musica pareggiati, che acquistano nel 2018 uno strumento musicale, hanno diritto ad un contributo pari al 65% del prezzo di vendita, per un massimo di 2.500 Euro. Di contro, i rivenditori o i produttori, hanno diritto ad un credito d'imposta, da usare in compensazione, pari allo sconto praticato nella vendita. Le modalità attuative del contributo sono state definite dall'Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento del 19.03.2018.
Ai rivenditori/produttori dello strumento musicale, è riconosciuto un credito d’imposta pari al contributo erogato sotto forma di sconto, nel limite delle risorse stanziate pari a 10 milioni di €, assegnate in ordine cronologico.
Per usufruire del contributo, il rivenditore/produttore, prima di concludere la vendita dello strumento musicale, deve comunicare all’Agenzia i seguenti dati:

  • codice fiscale proprio, dello studente e dell’istituto che ha rilasciato il predetto certificato d’iscrizione;
  • strumento musicale;
  • prezzo totale, comprensivo di IVA;
  • ammontare del contributo.

La comunicazione può essere effettuata dal 26.03.2018, tramite Entratel/ Fiscoline direttamente ovvero tramite un intermediario abilitato, utilizzando l’apposito software reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate.
Per ogni comunicazione inviata, il sistema telematico dell'Agenzia delle Entrate rilascerà un’apposita ricevuta attestante la fruibilità o meno del credito d’imposta, considerate:

  • la capienza nello stanziamento complessivo;
  • la correttezza dei dati;
  • la verifica dell’unicità del contributo assegnabile a ogni studente.

La ricevuta indicherà inoltre l'ammontare del credito spettante, tenuto conto anche dell'eventuale contributo concesso allo studente nel 2016/2017.
Il credito d’imposta maturato è utilizzabile:

  • dal 2° giorno lavorativo successivo alla data di rilascio della ricevuta attestante la fruibilità;
  • esclusivamente in compensazione nel mod. F24, che dovrà essere presentato utilizzando esclusivamente Entratel / Fisconline, pena lo scarto dell’operazione.