IMU e TASI 2019: oggi ultimo giorno per l’acconto poi ravvedimento

Oggi, lunedì 17 giugno 2019 è l'ultimo giorno per il versamento del I° acconto dell'IMU e della TASI per il 2019.
Per i contribuenti che non effettueranno il versamento alla scadenza, si ricorda che entro il 1° luglio  è possibile regolarizzarsi pagando una mini sanzione (0,1% per ogni giorno di ritardo fino al 14° giorno).  Ecco un breve riepilogo su tutte le possibilità di ravvedersi.

Ricordiamo che l’IMU e la TASI devono essere versate in due rate:

  • la prima il 16 giugno
  • e l'altra il 16 dicembre di ciascun anno, salva la possibilità di versare in un'unica soluzione entro il 16 giugno.

Qualora il contribuente opti per il versamento in un’unica soluzione, bisogna prestare attenzione alla possibilità che vi sia una modifica della delibera comunale e al caso che il versamento di giugno si sia rivelato insufficiente.

In caso di omesso o parziale versamento dell'Imu e della Tasi alla scadenza del 17 giugno 2019, è possibile ravvedersi secondo una di queste ipotesi:

  • entro il 1° luglio 2019
    sarà possibile usufruire del ravvedimento sprint, esercitabile entro il 14° giorno dalla scadenza naturale del versamento, con la riduzione della sanzione a 1/15 per ciascun giorno di ritardo, pari allo 0,1% giornaliero, se il pagamento viene effettuato dal primo giorno di ritardo fino al quattordicesimo (quindi dal 18/06/2019 al 01/07/2019 per l'acconto 2019, si dovrà pagare l'importo del tributo a cui si dovrà applicare la sanzione dello 0,1% per ogni giorno di ritardo e gli interessi pari al tasso legale,);
     
  • entro il 17 luglio 2019
    sarà possibile usufruire del ravvedimento breve, per versamenti eseguiti oltre il 14° giorno ma entro il 30°, con la riduzione della sanzione a 1/10 (in questo caso la sanzione è pari all'1,5%, 1/10 del 15%);
     
  • entro 15 settembre 2019
    sarà possibile usufruire del ravvedimento intermedio (per versamenti eseguiti oltre il 30° giorno ma entro il 90°), con la riduzione della sanzione a 1/9.