Legge di bilancio 2020: bonus facciate al via

Nella Legge di bilancio 2020 viene introdotta la possibilità di fruire di una nuova detrazione per le spese documentate, sostenute nel 2020, relative agli interventi (inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna) finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A o B, ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444:

  • ZONA A le parti del territorio interessate da agglomerati urbani che rivestono carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale o da porzioni di essi, comprese le aree circostanti, che possono considerarsi parte integrante, per tali caratteristiche, degli agglomerati stessi
  • ZONA B le parti del territorio totalmente o parzialmente edificate, diverse dalle zone A): si considerano parzialmente edificate le zone in cui la superficie coperta degli edifici esistenti non sia inferiore al 12,5% (un ottavo) della superficie fondiaria della zona e nelle quali la densità territoriale sia superiore ad 1,5 mc/mq

Resteranno pertanto esclusi gli edifici in aree a bassa densità abitativa.
Attenzione va prestata al fatto che sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi (sono quindi esclusi tutti gli impianti e gli elementi, come ad esempio gli infissi).
La detrazione è ripartita in 10 quote annuali costanti e di pari importo nell'anno di sostenimento delle spese e in quelli successivi.
Nel caso in cui i lavori di rifacimento della facciata non siano di solo pulitura o tinteggiatura esterna, ma:

  • riguardino interventi influenti dal punto di vista termico;
  • o interessino oltre il 10% dell'intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell'edifici;

per fruire della detrazione gli interventi dovranno soddisfare i requisiti disposti dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2015, e, con riguardo ai valori di trasmittanza termica, i requisiti di cui alla tabella 2 dell'allegato B al decreto del Ministro dello sviluppo economico 11 marzo 2008.