Ultimo giorno per la rivalutazione di terreni e partecipazioni

Oggi è l’ultimo giorno per rispettare e ultimare gli adempimenti richiesti per usufruire della possibilità di rivalutare i beni posseduti non in regime di impresa alla data del 1° gennaio 2016. Per essere agevolabili i beni devono rientrare in una delle seguenti categorie: 

  • Terreni a destinazione agricola o edificabili,
  • Partecipazioni in società non quotate in mercati regolamentati.

I soggetti che possono usufruire dell'agevolazione prevista per la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni sono:

  • Persone fisiche per operazioni estranee all’esercizio di impresa,
  • Società semplici,
  • Società ed enti equiparate alle società semplici,
  • Enti non commerciali per i beni che non rientrano nell’attività d’impresa,
  • Soggetti non residenti per le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di partecipazioni in società residenti in Italia riferibili a stabili organizzazioni.

Il versamento dell’imposta sostitutiva perfeziona la rivalutazione, che vale dal primo momento successivo a quello del pagamento. Tale imposta:

1. può essere interamente versata entro il 30 giugno 2016

2. può essere rateizzata in tre rate annuali di pari importo entro:

  • Il 30 giugno 2016 per il versamento della prima rata,
  • Il 30 giugno 2017 per il versamento della seconda rata,
  • Il 30 giugno 2018 per il versamento della terza rata.

Sull’importo della seconda e della terza rata si devono sostenere anche gli interessi del 3% annuo, da versare insieme all’imposta.