ZFU Sisma Centro Italia: dal 4 aprile le istanze per l’esonero contributivo

A partire da ieri 4 aprile 2018 e fino alle 12:00 del 20 aprile 2018 i titolari di imprese individuali o di imprese familiari, che hanno subito, a seguito degli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 nelle regioni Umbria, Abruzzo, Marche e Lazio, una riduzione del fatturato (ammontare complessivo dei ricavi) almeno pari al 25% nel periodo dal 1° settembre al 31 dicembre 2016 (rispetto allo stesso periodo del 2015), possono inviare la domanda di accesso all’esonero contributivo previsto dalla legge di Bilancio 2018, utilizzando il Modulo allegato alla Circolare del 5 marzo n. 144220 (Allegato 2).

L'agevolazione consiste nell'esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei premi per l'assicurazione obbligatoria infortunistica, a carico dei datori di lavoro, sulle retribuzioni da lavoro dipendente. L'esonero spetta anche ai titolari di reddito di lavoro autonomo che svolgono l'attività all'interno della zona franca urbana.

Le predette agevolazioni sono riconosciute esclusivamente per i periodi di imposta 2017 e 2018.

Si ricorda che i soggetti istanti devono svolgere l’attività nella sede o nell’unità locale ubicata all’interno del territorio dei Comuni che per pronto riscontro è stato riportato in allegato alla circolare del 5 marzo (Allegato n. 3).

Modalità e termini di presentazione delle istanze di accesso
Le istanze, firmate digitalmente, devono essere presentate in via esclusivamente telematica tramite la procedura informatica accessibile dalla sezione “ZFU sisma Centro Italia” del sito https://agevolazionidgiai.invitalia.it/, dove è possibile scaricare il manuale utente per la compilazione delle istanze.

Per il supporto tecnico alla compilazione delle istanze scrivere a: [email protected].
Per chiarimenti e quesiti di natura normativa scrivere a: [email protected].
 
Modalità di fruizione dell’agevolazione
L'agevolazione è fruita mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi con il modello di pagamento F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate, pena lo scarto dell’operazione di versamento, secondo le modalità e nei termini indicati con il provvedimento del 21 dicembre 2017.

Il codice tributo per l’utilizzo dell’agevolazione è “Z148” (istituito con la risoluzione n. 160/2017)