Patente sicurezza cantieri: prime modifiche nella conversione del Decreto
E' stato pubblicato il 2 marzo 2024 in Gazzetta Ufficiale il decreto legge relativo alle misure di attuazione del PNRR nel 2024 DL 19/2024 (Qui il testo) .
All'interno, anche a seguito della sciagura verificatasi nel cantiere edile di Firenze, sono state introdotte nuove misure per il rafforzamento delle tutele per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro .
Sono previsti ad esempio
- maggiori controlli con finanziamenti per nuove assunzioni di ispettori e dell'interoperabilità delle banche dati interessate.
- il rafforzamento del sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi tramite una "patente" a crediti destinata a certificare il rispetto delle norme antinfortunistiche per i soggetti che operano nei cantieri edili, sulla falsariga di quella delle patenti di guida.
Per la definizione operativa dell'adempimento è atteso un decreto ministeriale ed è anche in corso un confronto al Ministero del lavoro con le parti sociali per eventuali modifiche nella conversione in legge del decreto .(vedi ultimo paragrafo)
Vediamo maggiori dettagli sulla patente per la sicurezza dei cantieri e gli emendamenti approvati in Commissione.
Patente edilizia per imprese e autonomi: decorrenza e requisiti
L'articolo 19 interviene sull'articolo 27 del TU sicurezza (81/2008) e introduce l'obbligo per imprese e lavoratori autonomi , a far data dal 1° ottobre 2024 ai fini dell'accesso ai cantieri edili del possesso di una patente rilasciata, in formato digitale, dalla competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
Come detto, è in preparazione un decreto del Ministero del lavoro che dovrebbe dettagliare le modalità di richiesta e di rilascio della patente.
ATTENZIONE Non sono tenute al possesso della patente le imprese con attestato di qualificazione SOA di cui all'articolo 100, comma 4, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36.
Il Decreto prevede siano necessari i seguenti requisiti da parte del responsabile legale dell’impresa o del lavoratore autonomo richiedente:
- a) iscrizione alla camera di commercio industria e artigianato;
- b) adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori dell’impresa, o dal lavoratore autonomi, degli obblighi formativi specificati dall’articolo 37 del decreto ( sui quali si attende ancora il decreto attuativo);
- d) possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità (DURC);
- e) possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- f) possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF).
Nelle more del rilascio della patente è comunque consentito lo svolgimento delle attività salva diversa comunicazione notificata dalla competente sede dell’Ispettorato del lavoro.
Le informazioni relative alla patente confluiranno in un’apposita sezione del Portale nazionale del Sommerso gestito dall'ispettorato .
Il decreto prevede tra l'altro che il sistema della patente a crediti possa essere ampliato ad altri settori.
Patente sicurezza cantieri edili: punti sospensione e modalità di recupero
La patente è dotata di un punteggio iniziale di trenta crediti e consente ai soggetti di operare nei cantieri temporanei o mobili con una dotazione minima di 15 crediti.
La patente subisce le decurtazioni correlate alle risultanze degli accertamenti e dei conseguenti provvedimenti definitivi emanati verso i titolari dalle autorità competenti per violazioni agli articoli del Testo unico della sicurezza D.LGS. 81/2008 . In particolare sono previste le seguenti decurtazioni :
EVENTI | PUNTI TAGLIATI | |
---|---|---|
per accertamento delle violazioni di cui all’Allegato I | 10 crediti | |
per accertamento delle violazioni che espongono i lavoratori ai rischi indicati nell’Allegato XI | 7 crediti | |
provvedimenti sanzionatori di cui all’articolo 3, comma 3 e seguenti, del decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12 convertito dalla legge 23 aprile 2002, n. 73: | 5 crediti | |
riconoscimento della responsabilità datoriale di un infortunio sul luogo di lavoro da cui sia derivata morte del lavoratore | 20 crediti | |
riconoscimento della responsabilità datoriale di un infortunio sul luogo di lavoro da cui sia derivata inabilità permanente | 15 crediti | |
un'inabilità temporanea assoluta che importi l'astensione dal lavoro per più di quaranta giorni: | 10 crediti |
SOSPENSIONE PATENTE EDILIZIA
Nei casi infortuni da cui derivi morte o un’inabilità permanente al lavoro, assoluta o parziale, l’Ispettorato del lavoro può sospendere, in via cautelativa, la patente fino a un massimo di dodici mesi.
L’ispettorato nazionale del lavoro definirà i criteri, e le procedure e i termini del provvedimento di sospensione. Gli atti ed i provvedimenti emanati in relazione al medesimo accertamento ispettivo non potranno comportare una decurtazione superiore a 20 crediti.
L’amministrazione che ha formato gli atti e i provvedimenti definitivi deve dare notizia, entro trenta giorni dalla notifica:
- ai destinatari, e
- alla competente sede territoriale dell’Ispettorato nazionale del lavoro, la quale procede entro 30 giorni dalla comunicazione alla decurtazione dei crediti.
RECUPERO DEI CREDITI
I crediti decurtati possono essere reintegrati a seguito della frequenza di corsi di formazione , da parte del soggetto titolare
Ciascun corso consente di riacquistare cinque crediti, a condizione della trasmissione di copia del relativo attestato di frequenza alla competente sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro.
I crediti riacquistati non possono superare complessivamente il numero di 15.
Trascorsi due anni dalla notifica degli atti e dei provvedimenti previa trasmissione alla competente sede dell’Ispettorato nazionale del lavoro di copia dell’attestato di frequenza di uno dei corsi la patente è incrementata di un credito per ciascun anno successivo al secondo, sino ad un massimo di dieci crediti, qualora l’impresa o il lavoratore autonomo non siano stati destinatari di ulteriori atti o provvedimenti .
Il punteggio è inoltre incrementato di cinque crediti in relazione alle imprese che adottano i modelli di organizzazione e di gestione di cui all’articolo 30.
Una dotazione inferiore a quindici crediti della patente non consente alle imprese e ai lavoratori autonomi di operare nei cantieri temporanei o mobili , fatto salvo il completamento delle attività oggetto di appalto o subappalto in corso al momento dell’ultima decurtazione dei crediti.
Patente sicurezza cantieri: le sanzioni previste
L'eventuale attività in cantieri temporanei o mobili da parte di una impresa o un lavoratore autonomo privi della patente o in possesso di una patente recante un punteggio inferiore a quindici crediti comporta:
- il pagamento di una sanzione amministrativa da euro 6.000 ad euro 12.000, non soggetta alla procedura di diffida di cui all’articolo 301-bis e
- l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici di cui al decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36 per un periodo di sei mesi.
Patente sicurezza in edilizia: nuovi obblighi e sanzioni committenti
In tema di obblighi per i committenti si prevede che il committente o il responsabile dei lavori, anche nel caso di affidamento dei lavori ad un'unica impresa o ad un lavoratore autonomo debbano :
- a) verificare l'idoneità tecnico-professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le modalità di cui all'allegato XVII. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini-giorno e i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all’allegato XI, il requisito si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi del certificato di iscrizione alla Camera di commercio e del DURC, corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti
- b) chiedere alle imprese esecutrici una dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti. Nei cantieri la cui entità presunta è inferiore a 200 uomini-giorno e i cui lavori non comportano rischi particolari di cui all’allegato XI, il requisito di cui al periodo che precede si considera soddisfatto mediante presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarità contributiva, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 16-bis, comma 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e dell'autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato;
- b-bis) verificare il possesso della patente nei confronti delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, anche nei casi di subappalto, ovvero, per le imprese che non sono tenute al possesso della patente ai sensi del comma 8 del medesimo art. 27, dell’attestato di qualificazione SOA;”
- c) trasmettere all’amministrazione concedente, prima dell’inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività, copia della notifica preliminare di cui all’articolo 99, il documento unico di regolarità contributiva delle imprese e dei lavoratori autonomi, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 16-bis, comma 10, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e una dichiarazione attestante l’avvenuta verifica della ulteriore documentazione».
Patente sicurezza cantieri: tavolo tecnico ed emendamenti
Si sono tenuti il 18 e il 26 marzo scorsi i primi incontri del tavolo tecnico con le parti sociali per mettere a punto eventuali proposte emendative al provvedimento ora all’esame della Camera dei Deputati: si tratta in particolare della sostenibilità tecnica dell’infrastruttura digitale per le comunicazioni alla specificazione degli illeciti che comporteranno la perdita di crediti e degli strumenti specifici per il loro recupero.
Decreto PNRR: Le novità in arrivo
Nel corso dell'esame in commissione Bilancio sono state concordate numerose modifiche AL dl 39 2024 sul capitolo “sicurezza sul lavoro” .
In particolare, sembra confermato che :
- la patente edilizia sarà richiesta anche alle imprese extra Ue operanti in Italia
- Per chi è possesso della Soa terzo livello la patente non sarà obbligatoria,
- la documentazione potra essere autocerficata
- in caso di atttivita senza i crediti previsti la sanzione sarà pari al 10% del valore dei lavori, con un minimo di 6mila euro.
Sul tema degli appalti è stato precisato che al personale impiegato dovrà essere corrisposto un «trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello previsto dal contratto collettivo nazionale e territoriale stipulato dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, applicato nel settore e per la zona connessi con l' oggetto dell’appalto mente il Decreto legge parlava più in generale di contratti maggiormente applicati.