Dichiarazione IVA: soggetti colpiti da eventi eccezionali

Nella dichiarazione IVA 2020 (anno d'imposta 2019) è stato previsto il Rigo VA10 riservato ai soggetti che, essendone legittimati, hanno fruito per il periodo d’imposta, agli effetti dell’IVA, delle agevolazioni fiscali previste da particolari disposizioni normative emanate a seguito di calamità naturali o di altri eventi eccezionali.

I soggetti che hanno fruito di particolari agevolazioni (sospensione dei termini di adempimenti e versamenti d’imposta) per effetto del verificarsi di eventi eccezionali devono comunque indicare nel quadro VH (qualora debba essere compilato ovvero nel quadro VP), in corrispondenza dei singoli periodi (mesi o trimestri), gli importi a debito risultanti dalle liquidazioni periodiche e dell’acconto. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell'articolo Dichiarazione IVA 2020: come si compila il quadro VP – Liquidazioni periodiche?

Di seguito vediamo chi ne ha diritto e quali adempimenti deve rispettare.

Dichiarazione IVA 2020: vittime di richieste estorsive e dell’usura

La prima categoria di soggetti che rientra tra quelli che ha subito eventi eccezionali sono le vittime di richieste estorsive e dell'usura. In particolare, l’articolo 20, comma 2, della legge 23 febbraio 1999, n. 44, ha disposto la proroga di tre anni dei termini di scadenza degli adempimenti fiscali ricadenti entro un anno dalla data dell’evento lesivo, con conseguente ripercussione anche sul termine di presentazione della dichiarazione annuale IVA.

Le vittime di richieste estorsive e dell'usura sono i soggetti che, esercitando una

  • attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero
  • una libera arte o professione,

ed avendo opposto un rifiuto a richieste di natura estorsiva o, comunque, non avendovi aderito, subiscono nel territorio dello Stato un danno a beni mobili o immobili in conseguenza di fatti delittuosi commessi, anche al di fuori di un vincolo associativo, per il perseguimento di un ingiusto profitto. 

 

Dichiarazioni IVA 2020: soggetti colpiti dal sisma del dicembre 2018

Il secondo gruppo di soggetti rientrano nella categoria di coloro che hanno subito un evento eccezionale è composto dai soggetti residenti nei comuni colpiti dall’evento sismico del 26 dicembre 2018

In particolare,  il Decreto Ministeriale 25 gennaio 2019, (pubblicato nella Gazz. Uff. 5 febbraio 2019, n.30), ha sospeso i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari, scadenti nel periodo compreso tra il 26 dicembre 2018 e il 30 settembre 2019 per i soggetti che alla data del 26 dicembre 2018, avevano la residenza ovvero la sede legale o operativa nel territorio dei Comuni di

  • Aci Bonaccorsi,
  • Aci Catena,
  • Aci Sant’Antonio,
  • Acireale,
  • Milo,
  • Santa Venerina,
  • Trecastagni,
  • Viagrande e
  • Zafferana Etnea

che sono stati interessati dall’evento sismico che si è verificato in pari data.

Dichiarazione IVA 2020: soggetti colpiti da altri eventi eccezionali

L'ultima categoria sono i soggetti colpiti da "altri eventi eccezionali" che dovranno indicare nell’apposita casella del rigo VA10 il codice 3.