Comunicazione spese sanitarie 2018: termine prorogato all’8 febbraio
Comunicazione spese sanitarie, slitta all’ 8 febbraio il termine per l’invio dei dati delle spese sanitarie riferite al 2017, resta fermo al 28 febbraio per i veterinari
Comunicazione spese sanitarie, slitta all’ 8 febbraio il termine per l’invio dei dati delle spese sanitarie riferite al 2017, resta fermo al 28 febbraio per i veterinari
Medici, ottici, psicologi, odontoiatri, infermieri, ostetrici e molti altri: l’elenco di chi entro il 31 gennaio 2018 deve trasmettere la comunicazione delle spese sanitarie effettuate nel 2017
Come vanno comunicati i dati da parte delle strutture sanitarie di carattere residenziale, se nella fattura non sono distinte le spese sanitarie rispetto a quelle di comfort?
L’Agenzia comunica che i dati delle fatture emesse e ricevute comunicati a Tessera Sanitaria non devono essere inseriti nello Spesometro in scadenza il 28 settembre
Ecco le sanzioni per chi ieri non ha trasmesso la comunicazione con i dati delle spese mediche sostenute dai contribuenti nel 2016
Giovedì 9 febbraio 2017 è il termine (prorogato) per l’invio dei dati delle spese sanitarie al sistema tessera sanitaria. Pesanti le sanzioni per chi non comunica in tempo
Pubblicati 7 Provvedimenti del 27.01.2017 sulle modalità tecniche di invio dei dati per la precompilata 2017: spese sanitarie e universitarie e rimborsi, interessi passivi, spese ristrutturazioni
C’è tempo fino al 9 marzo 2017 per i contribuenti che intendano opporsi all’utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della predisposizione del 730/2017 precompilato
Il provvedimento modifica le modalità tecniche di utilizzo dei dati delle spese sanitarie ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, proroga la data per l’invio dei dati