Circolare 34/2016: credito d’imposta per investimenti nel mezzogiorno

Con la Circolare 34/E 2016 pubblicata oggi, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul credito d'imposta per investimenti ne Mezzogiorno. La Legge di Stabilità 2016 ha, infatti, introdotto la possibilità di fruire di un credito di imposta pari al 10%, al 15%, o al 20% a seconda delle dimensioni delle società; per le imprese che dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2019, acquisiscono beni strumentali nuovi per strutture produttive in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.

Gli investimenti agevolabili sono gli acquisti, anche con contratto di locazione finanziaria, di macchinari,  impianti e attrezzature destinati:

  • alla creazione di un nuovo stabilimento,
  • all’ampliamento della capacità di uno stabilimento già esistente,
  • alla diversificazione della produzione di uno stabilimento per ottenere prodotti innovativi 
  • a un cambiamento fondamentale del processo produttivo di uno stabilimento.

Le imprese che vogliono usufrurie dell'agevolazione, devono presentare in via telematica la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per gli investimenti nel mezzogiorno; ed il credito potrà essere utilizzato in compensazione, presentando il modello F24.

Importante il fatto che il credito può essere cumulato, entro il limite delle spese effettivamente sostenute, con altre misure agevolative che non siano qualificabili come aiuti di Stato o come aiuti “de minimis”.

Di seguito il sommario della Circolare:

  • PREMESSA
  • SOGGETTI BENEFICIARI
  • AMBITO TERRITORIALE
  • INVESTIMENTI AGEVOLABILI
  • DETERMINAZIONE DELL’AGEVOLAZIONE
  • VALORIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI ED EFFICACIA TEMPORALE DELL’AGEVOLAZIONE
  • PROCEDURA, UTILIZZO E RILEVANZA DEL CREDITO DI IMPOSTA
  • CUMULO
  • RIDETERMINAZIONE DEL CREDITO
  • CONTROLLI
Allegati: