Riscatto laurea e pace contributiva: nuova circolare INPS

L'INPS ha emanato ieri una nuova circolare, la n. 106-2019 che integra e sostituisce la precedente (n. 36 del 5 marzo 2019) in merito ai due nuovi tipo di riscatto agevolato dei periodi non coperti da contribuzione:

  • pace contributiva  per chi non ha alcun versamento  precedente al 1996 con detraibilità al 50% degli oneri 
  • riscatto agevolato della laurea con costo a forfait di 5240 euro annui, se conseguita dopo il 1996

L’Istituto adatta  le indicazioni alle novità intervenute con la conversione del decreto n. 4-2019  in legge n. 26-2019. Per entrambi i riscatti il calcolo del beneficio pensionistico viene effettuato con il  metodo  contributivo. 

In tema di PACE CONTRIBUTIVA (articolo 20, commi da 1 a 6), ovvero il riscatto di periodi non coperti da contribuzione  ( massimo di cinque anni, anche non continuativi),  per chi non ha  contributi versati prima del 1996  ;  l'istituto ricorda che la norma è sperimentale dal 2019 al 2021  e  precisa che:

  • per le richieste  dal 30 marzo scorso (data di entrata in vigore della legge di conversione), il periodo da riscattaredeve collocarsi fra il 1 gennaio dell’anno in cui si colloca il primo contributo e il 31 12 dell’anno dell’ultimo contributo accreditato e comunque non oltre il 28 gennaio 2019 ( la norma del decreto legge invece parlava di date esatte, iniziali e finali,  dei contributi versati .
  • i periodi  riscattati saranno parificati sotto ogni aspetto alla contribuzione da lavoro
  • la rateizzazione potra avvenire in 120 rate mensili, invece che 60.
  • L'accredito della contribuzione versata avverrà alla data del saldo e  nel caso di interruzione  dei pagamenti INPS riconoscerà l’accredito dei periodi coperti da quanto versato.

Per quanto riguarda il  RISCATTO DI LAUREA AGEVOLATO, l'istituto precisa che i potenziali beneficiari sono  coloro che abbiano studiato – per i periodi in corso – dal 1996  in poi e, in particolare, per chi ha studiato solo in parte dopo il 1995, i periodi in corso successivi  potranno essere riscattati a scelta:

  • con l'importo a forfait di  5.240 euro l’anno o
  • in modo proporzionale con aliquota Ivs utilizzando l’imponibile previdenziale delle ultime 52 settimane di lavoro.

L’Istituto   ricorda  infine che la detraibilità del 50 % degli oneri della pace contributiva non  si applica al nuovo riscatto agevolato della laurea. In questo caso l'onere è solo deducibile fiscalmente.

 

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