Coronavirus: stop alle assemblee condominiali nelle zone colpite

Le conseguenze del coronavirus (Virus COVID-19) colpiscono anche le assemblee condominiali. Infatti, a seguito dell'emanazione delle varie ordinanze regionali emesse da:

  • Lombardia,
  • Veneto,
  • Emilia Romagna,
  • Friuli Venezia Giulia

sono state generalmente sospese le "manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico". Sicuramente, pertanto rientrano nella sospensione le assemblee condominiali e pertanto sono molti gli amministratori di condominio che hanno inviato raccomandate con le disdette delle assemblee già convocate.

Attenzione va prestata al fatto che nel caso in cui si verificasse la mancata sospensione della riunione, le conseguenze sono piuttosto pesanti:

  • arresto fino a tre mesi
  • o ammenda fino a 206 euro.

Inoltre, si evidenzia come in ogni caso qualora l'assemblea fosse composta anche da persone impossibilitate a partecipare in quanto residenti nelle zone in quarantena, le eventuali delibere assunte potrebbero essere nulle.