Decreto pensioni approvato dal Consiglio dei ministri

La sentenza della Corte costituzionale n. 70/2015 ha stabilito l’illegittimità del blocco alla perequazione per il 2012 e il 2013 per le pensioni superiori tre volte il trattamento minimo. Questo però non significa che tutte le pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo recupereranno la mancata perequazione. La scelta del Governo, dettata dalla necessità di rispettare i parametri europei e di contenere il deficit sotto il 3%, è quella di regolarizzare il biennio 2012-2013 con un forfait per le pensioni superiori a tre volte il trattamento minimo, decrescente in base all’importo delle pensione, che andrà da 750 a 278 euro in base all’importo della pensione. L’adeguamento non spetterà per le pensioni superiori ad un importo lordo di 3.200 euro. Gli arretrati dovrebbero essere pagati in un’unica soluzione il 1° agosto prossimo. I rimborsi saranno calcolati dall’Inps, non servirà la domanda. Il decreto legge varato dal Consiglio dei ministri del 18 maggio dovrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
 

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