Lavoro notturno: domanda prepensionamento entro il 1 maggio

L'Inps ha pubblicato la circolare n. 59 del 29 marzo 2018  con le istruzioni per  la rivalutazione dei periodi di lavoro notturno  riconosciuto come attività gravosa o usurante dalla legge n. 67 2011,  che da titolo al pensionamento anticipato. La recente legge di bilancio ha infatti  previsto che i periodi di lavoro notturno vengano conteggiati con un coefficente di 1.5  ai fini del raggiungimento del numero  minimo di turni necessario.

I lavoratori che hanno svolto tali mansioni e che perfezionano tutti i requisiti  entro il 31 dicembre 2019, devono presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento di attività particolarmente faticosa e pesante entro il 1° maggio 2018, allegando:

  1. la documentazione minima necessaria  e
  2. l’accordo collettivo sottoscritto entro la data del 31 dicembre 2016, dal quale risulti che il lavoro è articolato in turni di dodici ore, svolti per almeno 6 ore nel periodo notturno.

La circolare precisa che la presentazione della domanda di riconoscimento del beneficio oltre il termine del 1° maggio 2018 comporterà, in caso di accertamento positivo dei requisiti, il differimento della decorrenza del trattamento pensionistico anticipato, come specificato dall’articolo 2, comma 4, del decreto legislativo n. 67 del 2011.

La domanda di riconoscimento del beneficio e la relativa documentazione devono essere presentate telematicamente alla struttura territorialmente competente, fermo restando la possibilità di utilizzare il modulo AP45 reperibile sul sito internet dell’Istituto www.inps.it nella sezione “Modulistica".