Revisori non commercialisti: possibile formazione presso ordini territoriali

Firmato in data 22 maggio il nuovo protocollo d’intesa tra MEF e Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti Esperti Contabili per l’obbligo formativo in capo ai revisori Legali. Nell’informativa 46/2019 si legge che, rispetto al vecchio protocollo d’intesa, si è voluto modificare l’equipollenza dei corsi di formazione svolti dagli ordini territoriali nei confronti di revisori legali non commercialisti.

Il protocollo prevede infatti che il Consiglio Nazionale e gli Ordini territoriali a partire dal 2019 possono erogare le attività formative anche a favore dei revisori legali non iscritti all’albo (art. 3 bis).

Inoltre è stato precisato che, così come accade per i crediti dei Dottori commercialisti, la partecipazione agli eventi in qualità di relatore consente l'acquisizione dei crediti formativi secondo l’art.1 comma 6.

L’attenzione è stata rivolta anche al Protocollo d'intesa siglato con ASSIREVI, nel gennaio scorso, per il riconoscimento delle attività formative realizzate dalle società di revisione aderenti ad ASSIREVI ai fini dell'assolvimento dell'obbligo formativo posto in capo agli iscritti nell'albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

In virtù di tale ultimo protocollo, le società di revisione potranno richiedere l'accreditamento delle attività formative da loro realizzate internamente e trasmettere successivamente al Consiglio Nazionale gli elenchi degli iscritti all’Albo dei DCEC che hanno partecipato a tali eventi. Sarà cura del Consiglio Nazionale, attraverso il portale della formazione, trasmettere successivamente agli Ordini territoriali gli elenchi dei partecipanti e dei crediti formativi acquisiti affinché ne possano tener conto ai fini dell'assolvimento dell'obbligo formativo posto dal Regolamento FPC.