Disabilità: in arrivo l’autorità Garante per la tutela dei diritti

Il Governo ha approvato in esame definitivo lo schema di decreto legislativo che istituisce un nuova autorità indipendente: il "Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità» che dovrà assicurare la tutela, la concreta attuazione e la promozione dei diritti delle persone con disabilità, in conformità a quanto previsto dal diritto internazionale, dal diritto dell’Unione europea e dalle norme nazionali.

Il testo del decreto ha  ottenuto l’intesa della Conferenza unificata e tiene conto dei pareri espressi dalla Sezione consultiva per gli atti normativi del Consiglio di Stato e dalle competenti Commissioni parlamentari. Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Alleghiamo in fondo all'articolo il testo fornito dalla presidenza del Consiglio

La decorrenza della nuova Autorità è prevista dal 1 gennaio 2025 

Vediamo di seguito  ulteriori dettagli  sulle funzioni e le modalità di azione .

Garante persone con disabilità: la struttura organizzativa

 Il Garante per la disabilità sarà  organo collegiale composto dal presidente e da due componenti individuati tra persone di notoria indipendenza e di specifiche e comprovate professionalità, competenze o esperienze nel campo della tutela e della promozione dei diritti umani e in materia di contrasto delle forme di discriminazione nei confronti delle persone con disabilità. (Non possono essere scelti tra persone che rivestono o abbiano rivestito incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali e, in ogni caso, non devono essere portatori di interessi in conflitto con le funzioni del Garante.

L'autorità, come il garante per la privacy , godrà di poteri  autonomi di organizzazione, con indipendenza amministrativa e senza vincoli di subordinazione gerarchica.  A questa autorità si potranno rivolgere con richieste di tutela i cittadini disabili e il oro familiari ma il Garante  avrà anche poteri di verifica diretta sipesioni e emanazione di linee guida in materia di difesa dei diritti delle persone disabili

Garante persone con disabilità: le funzioni

In particolare  è previsto che il Garante eserciti  le seguenti funzioni:

  • a)    vigila sul rispetto dei diritti e sulla conformità ai princìpi stabiliti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, e dagli altri trattati internazionali dei quali l’Italia è parte in materia di protezione dei diritti delle persone con disabilità, dalla Costituzione, dalle leggi dello Stato e dai regolamenti nella medesima materia; 
  • b)    contrasta i fenomeni di discriminazione diretta, indiretta o di molestie
  • c)    promuove l’effettivo godimento dei diritti e delle libertà fondamentali delle persone con disabilità, in condizione di eguaglianza con gli altri cittadini, 
  • d)    riceve le segnalazioni presentate da persone con disabilità, dai loro familiari, da chi le rappresenta, dalle associazioni e dagli enti legittimati  nonché dall’Autorità politica delegata in materia di disabilità  Il Garante stabilirà le procedure e le modalità di presentazione delle segnalazioni;  
  • e)    svolge verifiche, d'ufficio o a seguito di segnalazione, sull'esistenza di fenomeni discriminatori; 
  • g)    formula raccomandazioni e pareri inerenti alle segnalazioni raccolte proponendo o sollecitando interventi, misure o accomodamenti ragionevoli idonei a superare le criticità riscontrate;
  • h)    promuove la cultura del rispetto dei diritti delle persone con disabilità attraverso campagne di sensibilizzazione, comunicazione e progetti in particolare nelle istituzioni scolastiche   trasmette entro il 30 settembre di ogni anno, una relazione sull’attività svolta alle Camere nonché al Presidente del Consiglio dei ministri o all’Autorità politica delegata in materia di disabilità sull’attività svolta;
  • n)    visita, con accesso illimitato ai luoghi, fle strutture che erogano servizi pubblici essenziali 
  • p)    agisce e resiste in giudizio a difesa delle proprie prerogative; 
  • q)    definisce e diffonde codici e raccolte delle buone pratiche in materia di tutela dei diritti delle persone con disabilità nonché di modelli di accomodamento ragionevole.