Metalmeccanici: costo medio lavoro 2023

E' stato pubblicato nel sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociale, sezione pubblicità legale il Decreto direttoriale 60  del 13.11.2023  che  fissa  il costo medio  del lavoro per   il personale dipendente da:

  •  imprese dell’industria metalmeccanica e 
  • imprese della installazione di impianti,

 applicabili  per i contratti  pubblici.

In questo ambito rientrano :

  1.  l’industria dell’installazione, manutenzione e gestione di impianti industriali, di impianti e di complessi meccanici, idraulici, termici, elettrici, telefonici, di reti telefoniche ed elettriche, di sollevamento ed ecologici, ivi compresa la installazione di impianti e di apparecchiature di segnalamento e di segnaletica stradale;
  2.  la fornitura di servizi generali, logistici e tecnologici alle imprese; 
  3. l’esecuzione presso terzi delle attività stesse,

Il decreto contiene le tabelle dettagliate  riguardanti distintamente gli operai  e   impiegati, con decorrenza dal mese di ottobre 2023 

La determinazione è prevista dal decreto legislativo n. 50 del 2016, e affidata dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali che la effettua  sulla base 

  • dei valori economici definiti dalla contrattazione collettiva nazionale tra le organizzazioni sindacali e le organizzazioni dei datori di lavoro comparativamente più rappresentative, 
  • delle norme in materia previdenziale ed assistenziale, 
  • dei diversi settori merceologici e delle differenti aree territoriali.

E' stato preso a riferimento ancora  l'accordo per il rinnovo del CCNL per l’industria metalmeccanica e della installazione di impianti del 5 febbraio 2021, con decorrenza dalla stessa data ed in vigore fino al 30 giugno 2024, stipulato tra Federmeccanica, Assistal, FIM-CISL, FIOM CGIL e UILM-UIL.

Il decreto ricorda che il costo medio orario  così determinato può essere  comunque soggetto a oscillazioni  dovute:

  •  benefici (contributivi, fiscali o di altra natura) previsti da norme di legge di cui il datore di lavoro usufruisce;
  •  specifici benefici e/o minori oneri derivanti dall’applicazione della contrattazione collettiva;
  •  oneri derivanti da interventi relativi a infrastrutture, attrezzature, macchinari, e altre misure connesse all’applicazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
  • oneri derivanti da contrattazione aziendale;
  • oneri derivanti da documentata incidenza del superminimo individuale;
  • oneri collegati all’utilizzazione delle norme contrattuali sulla reperibilità;
  • oneri derivanti dall’effettuazione di lavori fuori sede od officina.

Riportiamo i valori  annui e orari  del costo complessivo medio per operai e impiegati nelle tabelle seguenti (il dettaglio nelle tabelle allegate al decreto e  in fondo all'articolo)

operai a tempo indeterminato

D1

D2

C1

C2

C3

B1

COSTO ANNUO

33.273,33 

36.849,10

37.591,62

 38.432,04

 41.143,34 44.063,53

COSTO MEDIO ORARIO

20,80  

23,03

 23,49

24,02

 25,71

27,54

impiegati a tempo indeterminato

D1

D2

C1

C2

C3

B1

B2

B3

A1

COSTO ANNUO 

32.775,32

36.297,04

37.028,34

37.856,06

40.526,38

43.402,44 

46.581,01

 51.902,09

 53.065,58

COSTO MEDIO ORARIO 

20,48

22,69

23,14

23,66

25,33

27,13

29,11

32,44

33,17

Allegati: