Versamenti imposte Modello Redditi 2019: il calendario delle scadenze

In vista della compilazione delle dichiarazioni dei redditi si riassumono di seguito le scadenze previste per il versamento delle imposte (saldo 2018 e acconto 2019) derivanti dal Modello Redditi 2019.

Quest'anno, a seguito della conversione del Decreto Crescita (DL 34/2019), è stata disposta la proroga al 30 settembre 2019 dei termini dei versamenti risultanti dalle Dichiarazioni dei redditi, Irap e Iva, che scadono dal 30.06.2019 al 30.09.2019, per i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilita fiscale (ISA), senza alcuna maggiorazione.

A differenza delle altre proroghe, la disposizione di quest'anno ricomprende tutti i versamenti che scadono dal 30 giugno al 30 settembre 2019 e non prevede l'applicazione della maggiorazione dello 0,4%.

Quindi occhio al calendario!

Versamenti Redditi 2019: regole generali

In considerazione del termine di versamento delle imposte derivanti dal modello Redditi, si ricorda che già da due anni (con le modifiche introdotte con il decreto fiscale collegato alla legge di Bilancio 2017) le scadenze di pagamento, secondo i termini ordinari, sono il 30/06 o il 30/07 con la maggiorazione dello 0,40%.

Quest'anno a seguito della proroga, per i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto (pari a 5.164.569,00 euro) i termini dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, da quelle in materia di imposta regionale sulle attività produttive, nonché dell’imposta sul valore aggiunto, che scadono dal 30 giugno al 30 settembre 2019 sono:

  • prorogati al 30 settembre 2019.

I soggetti che invece non rientrano nella proroga dei versamenti, sono tenuti a versare le imposte derivanti dal modello Redditi / Iva / Irap 2019 entro i termini ordinari:

  • 01.07.2019, in quanto il 30 giugno cade di domenica;
  • 31.07.2019 con la maggiorazione dello 0,4% (30 giorni successi al 1 luglio)

Per quanto riguarda l'IRES/IRAP ricordiamo che il pagamento è effettuato entro l'ultimo giorno (anziché entro il 16) del sesto mese successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta.

I soggetti che approvano il bilancio oltre il termine di quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio, devono effettuare i versamenti entro l'ultimo giorno (anziché entro il 16) del mese successivo a quello di approvazione del bilancio (se il bilancio non è approvato entro il termine massimo, i versamenti devono comunque essere effettuati entro l'ultimo giorno del mese successivo). I versamenti potranno essere effettuati entro il 30° giorno successivo ai termini stabiliti, maggiorando l'importo dello 0,40%.

Gli importi che scaturiscono dalla dichiarazione devono essere versati arrotondandoli all'unità di euro, così come determinati nella dichiarazione stessa.

Non va effettuato alcun pagamento se l'importo risultante dalla dichiarazione, riferito alla singola imposta, è inferiore o uguale a 12 euro, per le somme dovute a titolo di IRPEF e IRES, o a 10,33 euro per le somme da versare a titolo di IRAP.

I versamenti vanno effettuati con modello F24, avendo cura di ricordare che ormai il mod. F24 è utilizzabile prevalentemente in formato telematico. Il modello cartaceo (da presentare presso banche, uffici postali e Agenti della Riscossione) è utilizzabile ancora, infatti, per i privati non titolari di partita Iva in assenza di compensazione. Per saperne di più sulle regole di versamento delle imposte puoi consultare lo speciale del 10.01.2018 "Modello F24: le regole di compensazione").

Ecco un riepilogo delle scadenze in forma tabellare, distinto in base ai soggetti che presentano la dichiarazione:

Persone fisiche
Società di persone

contribuenti NON interessati dalla proroga
in quanto estranei agli ISA
01.07.2019
31.07.2019
con maggiorazione dello 0,40%
Persone fisiche
Società di persone

contribuenti interessati dalla proroga
che svolgono attività per le quali sono stati approvati gli ISA
30.09.2019
 

Società di Capitali
Enti commerciali
Enti non commerciali

interessati dalla proroga e con termini ordinari di versamento tra il 30.06.2019 e il 30.09.2019 (soggetti Ires che approvano il bilancio entro 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio e coloro che con esercizio a cavallo d'anno i cui termini scadono entro il 30.09.2019)

30.09.2019
 

Società di Capitali
Enti commerciali
Enti non commerciali

NON interessati dalla proroga o con termini ordinari di versamento successivi al 30.09.2019

Entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di approvazione del bilancio o del termine ultimo di approvazione

Entro l'ultimo giorno del 6° mese successivo a quello di chiusura del periodo di imposta

Entro i 30 giorni successivi
con maggiorazione dello 0,40%

 

Versamenti Redditi 2019: calendario delle rate

I contribuenti possono decidere di rateizzare i versamenti dovuti a titolo di saldo e di acconto ad eccezione dell'acconto di novembre, che deve essere versato in un'unica soluzione. Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi nella misura del 4% annuo e devono essere esposti nel mod. F24 separatamente all'imposta dovuta.

Si ricorda che i versamenti rateali:

  • per i privati scadono entro la fine di ciascun mese;
  • per i titolari di partita Iva scadono entro il giorno 16 di ciascun mese.

La scadenza del 16 agosto si intende rispettata se l'adempimento è effettuato entro il 20 agosto.

Per i soggetti interessati dalla proroga del termine di versamento al 30.09.2019, soggetti ISA, la scelta di rateizzare il pagamento delle imposte porta a ridurre il numero delle rate a tre, in quanto i versamenti delle rate devono avvenire in ogni caso entro novembre, quindi si avranno:

  • per i contribuenti titolari di P.IVA, le scadenze delle rate saranno:

    • 30.09.2019
    • 16.10.2019
    • e 18.11.2019 (il 16.11 è un sabato)
  • per i contribuenti NON titolari di P.IVA, le scadenze delle rate saranno:

    • 30.09.2019
    • 31.10.2019
    • e 02.12.2019 (il 30.11 è un sabato)

Per i soggetti NON interessati dalla proroga, estranei agli ISA, i termini di scadenza delle rate rimangono quelli ordinari, qui di seguito riepilogati:

NON TITOLARI DI PARTITA IVA
estranei agli ISA

RATA

VERSAMENTO 1A RATA
ENTRO IL 01.07.2019

VERSAMENTO 1A RATA
ENTRO IL 31.07.2019
(con maggiorazione + 0,40%)

SCADENZA

% INTERESSI

SCADENZA

% INTERESSI

1

01.07.2019

0

31.07.2019

 

2

31.07.2019

0,32

31.07.2019

0

3

02.09.2019

0,65

02.09.2019

0,33

4

30.09.2019

0,98

30.09.2019

0,66

5
31.10.2019
1,31
31.10.2019
0,99
6
02.12.2019
1,64
02.12.2019
1,32

 

TITOLARI DI PARTITA IVA
estranei agli ISA

RATA

VERSAMENTO 1A RATA
ENTRO IL 01.07.2019

VERSAMENTO 1A RATA
ENTRO IL 31.07.2019
(con maggiorazione + 0,40%)

SCADENZA

% INTERESSI

SCADENZA

% INTERESSI

1

01.07.2019

0

01.07.2019

 

2

16.07.2019

0,17

16.07.2019

 

3

20.08.2019

0,50

20.08.2019

0,18

4

16.09.2019

0,83

16.09.2019

0,51

5
16.10.2019
1,16
16.10.2019
0,84
6
18.11.2019
1,49
18.11.2019
1,17

 

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