TFM 2017: cosa succede se rinuncia il socio non amministratore?
Rinuncia del socio non amministratore del trattamento di fine mandato 2017
Rinuncia del socio non amministratore del trattamento di fine mandato 2017
Nelle prime bozze della legge di bilancio 2017, compare la possibilità per le imprese in contabilità semplificata di cambiare regime, da quello di competenza a quello per cassa
I compensi erogati agli amministratori di comodo della società anche se effettivamente sostenuti, sono indeducibili dal reddito imponibile per mancanza dei requisiti dell’inerenza e della coerenza
La Cassazione n. 18448-2016 afferma che il compenso all’amministratore di comodo è indeducibile perché non rispetta il principio di inerenza
Il decreto legislativo sulle internazionalizzazioni prevede dal 2016 un aumento dei limiti di spese di rappresentanza deducibili dal reddito d’impresa
Chiarimenti in merito al trattamento fiscale della plusvalenza da cessione dell’unica azienda detenuta da un’impresa familiare; Risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del 31.08.2015 n. 78
La tassazione della plusvalenza derivante dalla cessione dell’impresa familiare viene operata in capo all’imprenditore, non anche ai collaboratori familiari
Proposta una ritenuta del 25%-30% alla fonte sulle transazioni online, i lavori dovrebbero essere coordinati con quelli Ocse sul tema, che si dovrebbero concludere a settembre
Dal 2014 l’ACE non dedotta dal reddito di impresa puo’ essere trasformata in credito di imposta. Lo stabilisce il decreto di competitività per consentire il recupero dell’Ace anche alle aziende in perdita. Ma il calcolo è macchinoso.