Reverse charge, pronta la circolare dei chiarimenti
Pubblicata dalle Entrate la circolare che individua i nuovi confini del reverse charge a seguito delle novità apportate dalla Legge di Stabilità 2015
Pubblicata dalle Entrate la circolare che individua i nuovi confini del reverse charge a seguito delle novità apportate dalla Legge di Stabilità 2015
Il sottosegretario all’Economia Zanetti informa che le Entrate emaneranno a breve una circolare con chiarimenti sulle novità relative al reverse charge
Dalla legge di stabilità un estensione del regime del reverse charge al settore delle pulizie ma solo all’interno di edifici. Novità anche nel settore edile per demolizioni e installazioni
In caso di cessioni di beni o prestazioni di servizi da parte di un fornitore UE, questo deve emettere fattura e l’IVA deve, invece, essere assolta tramite reverse charge dal cessionario/committente stabilito in Italia
I casi a cui si applica il reverse charge o inversione contabile dal 2015, sono contenuti nell’art. 17 del Dpr 633/72 suddiviso in diversi commi. Presentiamo un commento dell’articolo utile anche per l’indicazione dei riferimenti in fattura.
L’Unione europea, dalla quale l’Italia attende l’autorizzazione all’estensione del reverse charge alla GDO, avrebbe già espresso il primo no
La Legge di delegazione europea, per combattere le frodi IVA, estende il reverse charge ad altri settori e prevede la possibilità di applicarlo per brevi periodi