Stop alla doppia rata del 20 agosto: cosa è cambiato

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 agosto un Dpcm che consente il pagamento delle imposte da parte dei soggetti Iva in 4 rate invece che le 5 originariamente previste, per evitare che al 20 agosto si sommino due rate, rendendo piu’ pesante l’adempimento considerato anche il periodo feriale.

La possibilità di spalmare le imposte in quattro rate invece che 5 è arrivata pero’ un po’ tardi, tra le molte polemiche dato che in questo periodo molti studi sono chiusi e i software non sono aggiornati per il conteggio dei nuovi importi. E’ quindi abbastanza probabile che molti decideranno di lasciare le cose cosi’ come erano previste senza proroga, anche perché molti prima di partire per le ferie hanno già presentato le deleghe in banca programmando il pagamento con le vecchie modalità.

Ecco un prospetto che riepiloga i termini di pagamento per i titolari di partite IVA, con la precisazione che le scadenze per chi sceglie di pagare con la maggiorazione dello 0,40% restano le stesse ma cambia il numero di rate che diventano 4 e non piu’ 5.

Ricordiamo che le imposte che possono essere rateizzate riguardano i soggetti titolari di partita Iva per il pagamento di Irpef/Ires, Irap e Iva risultanti dalla dichiarazione dei redditi che andra’ presentata entroil 31 ottobre.

 

TITOLARI DI PARTITA IVA

RATA

VERSAMENTO 1A RATA

ENTRO IL 02.07.2018

VERSAMENTO 1A RATA ENTRO IL 20.08.2018 (+0,4%)

IN 5 RATE

VERSAMENTO CON MAGGIORAZIONE DELLO 0,4%

 IN 4 RATE

SCADENZA

% INTERESSI

SCADENZA

% INTERESSI

 

 

1

02.07.2018

0

20.08.2018

0

20.08

0

2

16.07.2018

0,16

            20.08.2018

0

3

20.08.2018

0,49

17.09.2018

0,33

17.09

0,29

4

17.09.2018

0,82

16.10.2018

0,66

16.10

0,62

5

16.10.2018

1,15

16.11.2018

0,99

16.11

0,95

6

16.11.2018

1,48