Contributi agricoli 2025 per coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP
L’INPS ha pubblicato la Circolare n. 107 del 2 luglio 2025, che definisce gli importi dei contributi obbligatori dovuti nel 2025 dai coltivatori diretti, coloni, mezzadri e dagli imprenditori agricoli professionali (IAP).
La circolare conferma le modalità di calcolo dei contributi previdenziali (IVS), maternità e INAIL, aggiornando i valori di riferimento in base alle nuove disposizioni ministeriali sulle retribuzioni convenzionali. Aliquote e agevolazioni invariate.
Contributi IVS: reddito convenzionale e aliquote
Per il calcolo della contribuzione IVS si parte dal reddito convenzionale, calcolato secondo le fasce previste dalla Tabella D allegata alla Legge 233/1990. Per l’anno 2025, il reddito medio giornaliero convenzionale, stabilito con Decreto del Ministero del Lavoro del 10 giugno 2025, è pari a 65,19 euro.
Le aliquote contributive IVS restano invariate rispetto agli anni precedenti e sono pari al 24,00%, indipendentemente da:
- fascia d’età (under o over 21 anni)
- ubicazione dell’azienda (zona normale o svantaggiata)
Questa aliquota include il contributo addizionale del 2%, previsto dalla Legge 233/1990, art. 12, comma 4.
In aggiunta, è previsto un contributo per ogni giornata di iscrizione, fissato per il 2025 in 0,80 euro, fino a un massimo di 156 giornate per ciascuna unità attiva.
È confermata anche per il 2025 la riduzione del 50% dei contributi per i lavoratori autonomi over 65 titolari di pensione calcolata con sistema retributivo o misto, come previsto dall’art. 59, comma 15 della Legge 449/1997.
Contributi maternità -INAIL- Agevolazioni
Il contributo annuo per la maternità resta invariato rispetto all’anno precedente ed è pari a 7,49 euro per ogni unità attiva iscritta alla gestione.
Anche per il 2025, il contributo per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è così determinato:
- 768,50 euro per le aziende situate in zone normali
- 532,18 euro per le aziende in territori montani o zone svantaggiate
È inoltre prevista una riduzione del 14,80% dei premi e contributi INAIL, in base al Decreto Interministeriale 24 settembre 2024, applicabile alle aziende individuate nei tracciati trasmessi dall’INAIL, come da Legge 147/2013, art. 1, comma 128.
Le agevolazioni contributive continuano ad applicarsi nei casi previsti:
- territori montani: ai sensi dell’art. 9 del DPR 601/1973
- zone agricole svantaggiate: come da art. 15 della Legge 984/1977
Scadenze e modalità di pagamento
Il versamento dei contributi agricoli 2025 deve essere effettuato in quattro rate utilizzando il modello F24. Le scadenze previste sono:
- 16 luglio 2025
- 16 settembre 2025
- 17 novembre 2025
- 16 gennaio 2026
Le istruzioni operative per la compilazione del modello F24 saranno disponibili nel “Cassetto previdenziale del contribuente” dell’INPS.
Tabelle riepilogo contributi agricoli 2025
Tipo | Importo/Valore | Note |
---|---|---|
Reddito convenzionale giornaliero | 65,19 € | Stabilito con Decreto 10/06/2025 |
Aliquota IVS | 24,00% | Uguale per tutte le categorie |
Contributo addizionale giornaliero | 0,80 € | Massimo 156 giornate annue |
Contributo maternità annuo | 7,49 € | Per ogni unità iscritta |
Contributo INAIL zona normale | 768,50 € | Fisso |
Contributo INAIL zona svantaggiata | 532,18 € | Fisso |
Riduzione INAIL | 14,80% | Per aziende individuate da INAIL |
Scadenze versamento | 16/07, 16/09, 17/11/2025, 16/01/2026 | Mediante F24 |
Fascia | Zone normali | Zone montane / svantaggiate | ||
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Ordinari | Pensionati | Ordinari | Pensionati | |
Fascia 1 | € 3.341,50 | € 2.058,75 | € 3.105,18 | € 1.822,43 |
Fascia 2 | € 4.155,07 | € 2.465,53 | € 3.918,75 | € 2.229,21 |
Fascia 3 | € 4.968,65 | € 2.872,32 | € 4.732,33 | € 2.636,00 |
Fascia 4 | € 5.782,22 | € 3.279,10 | € 5.545,90 | € 3.042,78 |
Fascia |
IAP Ordinari | IAP Pensionati |
---|---|---|
Fascia 1 | € 2.573,00 | € 1.290,25 |
Fascia 2 | € 3.386,57 | € 1.697,03 |
Fascia 3 | € 4.200,15 | € 2.103,82 |
Fascia 4 | € 5.013,72 | € 2.510,60 |