Contributi INPGI: saldo in scadenza 31 ottobre 2025

Come ogni anni,  il 31 ottobre 2025. scade il termine previsto per il pagamento dei contributi  eccedenti il minimo ,  sui redditi  2024 dei giornalisti,   che non sono dipendenti né collaboratori ( la cui gestione è passata a INPS)

Si ricorda che sono tenuti al versamento  i giornalisti iscritti all'INPGI (ex Gestione Separata) che nel corso dell'anno 2024 abbiano svolto o abbiano in corso lo svolgimento di attività giornalistica in forma autonoma. 

Vediamo come fare.

Modalità operative

Per il versamento  dei contributi dei giornalisti autonomi a INPGI si deve  utilizzare il Modello F24/Accise (reperibile sul sito dell'INPGI e su quello dell'Agenzia delle Entrate), sul quale  si indicherà:

  •  Ente P, 
  • codice identificativo 22222
  • e nei campi mese/anno di riferimento 01/2024.

 Il modello deve obbligatoriamente essere intestato al giornalista interessato.

 In alternativa, potrà essere effettuato un bonifico bancario sul conto IBAN: IT60D0503411701000000002907, avendo cura di indicare nella causale: “SU (per i versamenti in unica soluzione) oppure S1 (per la prima rata e S2 e S3 per le rate successive), seguiti da 2024 e dal codice fiscale e/o matricola INPGI dell’iscritto cui si riferiscono i versamenti.

Per maggiori chiarimenti in merito alla corretta compilazione del Modello può consultare l'apposita sezione del sito dell'Istituto – "Giornalista Lavoratore autonomo –  liberi professionisti – contribuzioni – modalità di pagamento contributi e scadenze" . 

I contributi minimi dei giornalisti

Se l' anzianità di iscrizione all'Ordine dei Giornalisti, alla data del 31 luglio 2024, risulta superiore a cinque anni, il contributo  minimo dovuto   da versare entro il 31 luglio 2025 era  pari  Euro 416,64 di cui:

  • Euro   298,66   a titolo di contributo soggettivo;
  • Euro     99,55   a titolo di contributo integrativo;
  • Euro     18,43   a titolo di contributo di maternità.

Non sono tenuti al versamento del contributo minimo i giornalisti che nel 2024 svolgevano l'attività esclusivamente nell'ambito di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa.  Infatti, per questi ultimi, gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente. In tal caso, tuttavia, l'interessato deve necessariamente comunicare (Dichiarazione di attività) all'INPGI le modalità con cui svolge la professione.

Va ricordato che i giornalisti iscritti all'INPGI che – alla data del 31/07/2024 –  non abbiano svolto alcuna forma di attività giornalistica autonoma e che entro la fine dell'anno 2024 presumono di non svolgere alcuna attività giornalistica,  sono esentati dal versamento del contributo minimo, previa Comunicazione Cessazione Attività. Questi ultimi,  se interessati ad ottenere la copertura contributiva nell'anno 2024 – pur in assenza di svolgimento di prestazioni professionali – possono eseguire ugualmente il versamento dei contributi minimi.  Coloro i quali non provvederanno a versare il contributo minimo nei termini previsti, in fase di invio di comunicazione reddituale per l'anno 2024 (da effettuarsi in via telematica entro il 30 settembre 2025), in alternativa alla sospensione annuale, potranno scegliere di versare comunque il contributo minimo e procedere al pagamento dello stesso entro i termini previsti per la contribuzione a saldo, con le relative maggiorazioni.

Ulteriori dettagli nella   Circolare INPGI n. 4 del 26/06/2024, consultabile nel sito internet dell'Istituto.