Certificazione Unica pensionati Inps 2024 disponibile
INPS ha dato notizia oggi con un comunicato sul sito istituzione sulla diponibilità della certificazione Unica 2024 relativa a prestazioni erogate (redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di pensione, redditi di lavoro autonomo, redditi di provvigioni prestazioni assistenziali e di sostegno al reddito)
La Certificazione Unica INPS è visualizzabile, scaricabile e stampabile con le seguenti modalità:
- con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) al “Servizio Certificazione unica 2024 (Cittadino)” sul portale dell’Istituto,
- con le credenziali personali tramite App Mobile al servizio “Certificazione Unica”.
- I pensionati potranno scaricare e stampare il modello della CU/2024 anche dal servizio on-line “Cedolino pensione”.
- si può ricevere tramite patronati, CAF e professionisti abilitati o tramite la Posta Elettronica Certificata (PEC) [email protected] allegando una copia del documento di identità del richiedente. In questo caso, la Certificazione Unica sarà inviata dall’INPS direttamente alla casella di posta elettronica utilizzata per la richiesta.
Per i cittadini di oltre 75 anni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione, inoltre è attivo il servizio “Sportello Mobile” che prevede l’invio di un’apposita comunicazione, con i recapiti telefonici di un operatore della sede territorialmente competente e le istruzioni per richiedere la spedizione della Certificazione Unica al proprio domicilio.
ATTENZIONE nel caso il contribuente si avvalga della dichiarazione precompilata questo risulterà tra le annotazioni nella Certificazione Unica, i cui dati vanno utilizzati eventualmente per modificarla.
Rilascio della Certificazione Unica al soggetto non titolare
La Certificazione Unica può essere rilasciata anche a persona diversa dal titolare facendo richiesta ai Patronati, ai Centri di assistenza fiscale, ai professionisti abilitati all’assistenza fiscale o attraverso il servizio di posta elettronica ordinaria , sia da persona appositamente delegata sia, in caso di morte del titolare, da parte degli eredi.
- Nel primo caso, la richiesta deve essere corredata dalla delega e dalla fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità del delegante e del delegato. L’intermediario, cui viene presentata la delega, è tenuto a conservare la documentazione per un periodo di tre anni.
- Nel secondo caso, in cui la richiesta sia presentata da eredi del titolare della prestazione, deve essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, con la quale il richiedente attesti la propria qualità di erede, unitamente alla fotocopia del proprio documento di riconoscimento.
Rettifica Certificazione Unica
Nel caso vengano rilevati errori nella CU il contribuente deve rivolgersi alle strutture territoriali che provvederanno alla rettifica e comunicheranno la correzione via raccomandata o PEC e anche nell'area personale MYINPS del contribuente.
Qualora il contribuente si avvalga della dichiarazione precompilata dell'Agenzia sarà tenuto quindi a modificarla sulla base dell’ultima Certificazione Unica.
CU INPS anni precedenti
Si ricorda infine che i CUD e Certificazioni Uniche degli anni passati restano a disposizione dei cittadini all’interno del servizio “Fascicolo previdenziale del cittadino” e sono accessibili tramite la voce “Modelli” del menu interno del servizio online "Servizio Certificazione unica 2024 (Cittadino)” .