Catasto, in Gazzetta il decreto sulle commissioni censuarie
Dopo ben 7 mesi dalla prima bozza presentata dal Governo alle commissioni parlamentari, è stato finalmente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 di ieri 13 gennaio 2015 il Decreto legislativo n. 198 del 17.12.2014 che, in attuazione della Legge delega fiscale (precisamente dell’art. 2, comma 3, lettera a), della Legge n. 23/2014) ridefinisce "composizione, attribuzioni e funzionamento delle commissioni censuarie" provinciali e centrale che dovranno approvare l’attesa riforma del Catasto. Si tratta dell’unico decreto finora approvato per la riforma del catasto. In particolare, tra i 6 membri della commissione censuaria centrale ci saranno due rappresentanti delle Entrate, uno degli enti locali, tre tra professionisti, tecnici, docenti qualificati ed esperti di statistica e di econometria, indicati da Ordini e associazioni di categoria. Il presidente sarà nominato con Dpr, su proposta decreto del ministro dell’Economia e previa deliberazione del Consiglio dei ministri. A livello locale, invece, le nomine dei presidenti delle commissioni e dei membri e del presidente delle sezioni passeranno dal presidente del Tribunale locale. Le commissioni censuarie avevano funzioni importanti anche prima, ma di fatto, a causa del blocco delle nomine, da alcuni anni aveva perso ormai di significato. Ora, invece, le commissioni, che non a caso sono state oggetto del primo dei decreti legislativi torneranno a funzionare. Le nuove regole per nomine e funzioni entreranno in vigore dal 28 gennaio.